Il ruolo dei social nel marketing per nutrizionista

Hai sempre pensato che i social fossero un passatempo, un posto dove pubblicare le foto delle vacanze e ricevere gli auguri di buon compleanno? Beh ti sembrerà strano, ma devi sapere che questi canali sono fondamentali per la tua strategia di marketing da nutrizionista e anzi, se utilizzati professionalmente, diventano un valido strumento per aumentare i tuoi profitti.

La tua pagina aziendale sui social ti mette in contatto con i tuoi pazienti. Scopri come fidelizzarli con la guida

{{cta(‘c8e402d2-ce58-49f5-800b-36d1062f88e9’)}} {{cta(‘b4c7601c-9346-411c-8666-ab502349db78’)}} {{cta(‘9c6a651e-a240-4502-8c63-75686517bc68’)}}

La prima indicazione è che parliamo sempre e comunque di una pagina e non di un profilo personale.

Qual è la differenza? Nel profilo personale trova spazio di tutto: le foto della vita privata, i post degli amici, le immagini divertenti e i video assurdi dei propri contatti, perché l’ambito, insomma, è privato.

Le pagine invece rappresentano una vetrina sui social in cui promuovere il tuo lavoro di nutrizionista, dare visibilità alle opinioni e recensioni dei tuoi clienti; insomma uno spazio dove pubblicare esclusivamente contributi pertinenti con la tua professione, in cui indossi il camice del professionista esperto di un ambito così importante come la nutrizione, in cui i clienti ricercano consigli, fiducia, risultati.

Social network e salute: perché aggiornare e seguire i tuoi canali social

In qualità di nutrizionista ti occupi della salute dei tuoi pazienti, cercando di portarli da un punto A di disagio fisico a un punto B di soddisfazione e benessere. Facendo un paragone a livello di marketing per nutrizionisti, possiamo dire che aggiornare i tuoi social network è come prendersi cura della tua professione e del tuo business in modo da essere ogni giorno in forma sul mercato, competitivo e credibile.

Secondo il rapporto Monitor Biomedico realizzato dal Censis quattro italiani su dieci utilizzano il web per cercare informazioni relative alla salute. Il 42% del campione – di cui più della metà con un alto livello di istruzione – usa la rete per cercare notizie e dati sulle patologie, per conoscere i servizi offerti dalle strutture sanitarie, frequenta forum o community. Non è un caso che istituti medici e istituzioni sanitarie nazionali siano presenti sui social con le proprie.

Chiarito il perché è fondamentale avere una vita social pertinente e attiva, bisogna ora capire come gestire le attività su Facebook, Instagram, Twitter & Co.

Come aggiornare i social network

Una volta identificato il social che fa per te (uno su tutti, Facebook) utilizzalo per dare visibilità alle tue competenze e al tuo know-how, aumentare l’engagement e la visibilità, raccontare storie di risultati ottenuti, riconoscimenti conseguiti, dialogare con chi è interessato agli argomenti sulla nutrizione, comunicare promozioni (mesi della prevenzione, ad esempio, o check up gratuiti) e utilizzare le funzioni che i vari social media mettono a disposizione per informazioni, appuntamenti, scadenze…

Ecco alcuni consigli!

• Pubblica con regolarità. Una volta presa la decisione di avere i social network come canale di comunicazione, bisogna presidiarli decidendo di pubblicare con una certa cadenza. Che non vuol dire postare molto, ma postare con un ritmo che non dia mai la sensazione di abbandono. Anche perché, visto che l’obiettivo è favorire la propria reputazione, sarebbe un pessimo errore lasciare per lunghi periodi gli utenti senza notizie di sé, proprio come se li si abbandonasse nel bel mezzo del loro percorso medico intrapreso alla ricerca della nutrizione ideale per loro.
• Cerca di diversificare tra un social e l’altro. Proprio come ogni tuo paziente ha bisogno di un percorso personalizzato, anche il marketing per nutrizionisti quando utilizza i social network ha bisogno di rispettare le caratteristiche specifiche di Facebook o Twitter. Una regola piuttosto importante, anche se può costare una buona dose di impegno, è di non pubblicare in contemporanea su più social lo stesso messaggio con la stessa immagine. Se si vuole far passare un’informazione identica, bisogna cercare la forma più adatta per ognuno.
• Fai attenzione alle Reactions. Che tipo di reazioni, commenti, condivisioni ricevono i tuoi post? Ricorda di monitorarle costantemente! In base a come reagisce il tuo pubblico, puoi capire che cosa interessa di più e quando: ad esempio quando parlare di corretta alimentazione e quando ricordare la possibilità di un check up gratuito.
• Un commento può fare venire in mente uno spunto per un approfondimento. In quel caso, quando pubblichi sui social un post tratto dal tuo blog, non ti dimenticare di ringraziare e taggare l’utente che lo ha ispirato. Anche questa è attenzione per i propri clienti: dimostra serietà e attenzione alle loro necessità.
• Non dare l’impressione di stare vendendo la tua professione. Lo scopo di utilizzare i social network è farti conoscere, ma è più importante aumentare l’autorevolezza professionale piuttosto che pubblicare contenuti che suonino come inviti continui a rivolgersi a te per un problema legato all’alimentazione. Anzi, è questa una pratica che potrebbe risultare particolarmente fastidiosa e controproducente.

Altri elementi che sono fondamentali sono aspetti ancora più tecnici legati agli orari di pubblicazione, alla possibilità di sponsorizzare determinati contenuti che consideri particolarmente importanti, alla possibilità di andare in diretta sui social network, all’opportunità che forniscono determinate applicazioni e software di gestire i social network, e non solo, in un unico ambiente di lavoro. Ma quelle che ti abbiamo fornito sono le indicazioni preliminari di “buone maniere” e regole di base che possono aiutarti da subito ad essere una presenza rilevante e credibile nel mondo molto variegato dei social network.

Scarica la nostra guida e scopri come accelerare attraverso il web i risultati della tua strategia di marketing per nutrizionisti.

La tua pagina aziendale sui social ti mette in contatto con i tuoi pazienti. Scopri come fidelizzarli con la guida

{{cta(‘e59fb58e-7215-488d-b7e7-c728fd923656’)}} {{cta(‘157ba557-42da-4531-8b23-158e989e1dd3’)}} {{cta(‘34883b26-e1dc-441d-9406-d35332cab5d2’)}}