Associazione sportiva dilettantistica: tutto ciò che devi sapere per lavorare “in regola”

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Pubblicato da Redazione il 17 aprile 2018




Anche la tua palestra, come molte in Italia, è una Associazione Sportiva Dilettantistica (ASD)1? Se così è, sicuramente saprai che hai degli obblighi a cui attenerti in termini di sicurezza e regole per la prevenzione dei rischi, nella gestione della tua palestra. 

In questo articolo trovi la normativa, le indicazioni principali e le novità del settore appena introdotte.

 

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La sicurezza in palestra: norme da seguire e novità del settore

 

Se la palestra è un’associazione e non una società, dal punto di vista delle norme di sicurezza in palestra non cambia nulla. Ogni luogo o spazio e ogni tipo di attività devono garantire sempre il corretto svolgimento del lavoro o della preparazione atletica, così come l’incolumità delle persone: segreteria, preparazione degli attrezzi, manutenzione degli impianti sportivi, trasporto degli atleti e allenamento. Tutto deve essere svolto nel pieno rispetto delle regole.

Tra gli obblighi previsti dal regolamento della sicurezza in palestra c’è innanzitutto quello di individuare un “datore di lavoro” al quale fare riferimento per la gestione di ogni tipo di attività relativo a questa materia. Il datore di lavoro è la figura responsabile dell’organizzazione e può direttamente ricoprire anche il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSSP).  

È ovvio che per mantenere in sicurezza la tua palestra, non solo devi conoscere le leggi più importanti che regolano la materia (come vedremo nello specifico nel prossimo paragrafo) ma anche provvedere a:

 

"La gestione della palestra come associazione sportiva dilettantistica"

  • mettere in sicurezza i luoghi di lavoro e quindi attrezzatura, impiantistica, arredi, dotazioni antincendio
  • informare, formare e addestrare gli operatori addetti alle attività sportive
  • individuare le persone che devono occuparsi delle emergenze e del primo soccorso

 

È proprio il responsabile dell’Associazione Sportiva che deve tutelare le persone presenti all’interno della palestra, anche quando nella struttura non ci sono gli addetti ai lavori, e in generale deve pensare a come migliorare la gestione della palestra.

Ancora un ultimo passaggio, per essere certo di avere tutto sotto controllo: devi procedere a ispezionare le specificità dei luoghi per valutarne l’idoneità. Se sono presenti eventuali rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, anche dal punto di vista ergonomico, organizzativo e gestionale, dovrai intervenire prontamente per migliorare la situazione altrimenti non potrai consentire l’accesso alle persone.


Palestre: normativa in vigore per quanto riguarda il piano di sicurezza

 

Le principali norme in vigore in Italia, per quanto riguarda la sicurezza nei luoghi di lavoro in cui si praticano attività sportive sono:

 

  • Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi (D.M. Interno 18.30.1996 integrato dal D.M. 6.6.2005), che riguarda la conformità di struttura e gli impianti più da vicino
  • Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs 81/08 del 9.04.2008 integrato e corretto dal D.Lgs 106/09 del 3 agosto 2009), più inerente alla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

 

Certo l’argomento è vasto e complesso: data però l’importanza cardine per la tua attività imprenditoriale, cerchiamo di dare una panoramica chiara e sintetica degli aspetti principali di cui devi occuparti nella gestione della tua palestra, anche con riferimento alle persone coinvolte nelle varie attività sportive (atleti, personale, spettatori).


Chi deve fare cosa all’interno della palestra

 

Il proprietario della palestra deve:

 

  • garantire la documentazione di conformità legislativa degli impianti (agibilità, messa a terra, etc)
  • assicurare gli standard di sicurezza anche per le piscine (progettazione, costruzione e gestione).

 

Il gestore deve:

 

  • garantire il rispetto della sicurezza
  • assicurare la tutela e la salute nei luoghi di lavoro
  • valutare prerequisiti e rischi residui per altre associazioni sportive che frequentano la palestra.

 

Gli utilizzatori:

 

  • rispettano le normative

nei confronti di questi ultimi,  l’Associazione Sportiva è responsabile se non applica il D.Lgs. 81/08 s.m.i.


"La gestione della palestra a partire dalla sicurezza"

Sicurezza in palestra: cosa è la valutazione del rischio

 

Per una valutazione del rischio completa ed efficiente, all’altezza di una gestione della palestra all’altezza, devi innanzitutto:

 

  • individuare con esattezza tutte le attività svolte, i luoghi di lavoro preposti e le differenti mansioni
  • identificare i rischi: a cosa si può andare incontro nello svolgimento di una determinata attività? Si può scivolare? Cadere dall’alto? Urtare qualcosa? Colpire qualcuno?

Ma ci sono anche rischi di tipo differente, chimici oppure igienici, da trasporto di attrezzature, legati alle conseguenze di eventi atmosferici violenti… Ecco i rischi principali che devi monitorare nella tua palestra, alcuni nel caso specifico, se nell’impianto c’è anche una piscina.

Cosa monitorare in palestra:

 

  • microclima: climatizzazione e ricambio d’aria non idonei
  • rischio biologico: eventuale diffusione di microrganismi patogeni nelle docce
  • allestimento o spostamento di attrezzature
  • gestionale: regolamentazione del flusso delle persone in palestra, scarsa sanificazione e igienizzazione, scarsa informazione dei rischi residui a chi frequenta gli impianti.

 

Cosa monitorare in piscina:

 

  • microclima: temperatura, umidità e velocità dell’aria nella zona di attività del nuoto
  • chimico: cloro per la disinfezione dell’acqua
  • biologico: microrganismi trasmessi attraverso l’acqua e intorno alla piscina o negli spogliatoi
  • allestimento o spostamento di attrezzature varie
  • gestionale

L’ultima novità, l’obbligo del defibrillatore

 

È relativa al mese di giugno 2017 l’introduzione obbligatoria del defibrillatore anche per le associazioni sportive dilettantistiche. Il decreto è stato firmato in accordo tra il Ministero della Salute e quello dello Sport, con l’obiettivo principale di rendere più sicuro lo svolgimento delle attività sportive che purtroppo in alcuni casi viene colpito da tragedie altrimenti evitabili con il semplice uso del defibrillatore.

Grazie a questa panoramica puoi controllare già da subito che tutto nella tua palestra sia a norma e lavorare così in totale sicurezza, soprattutto nei confronti delle persone che gravitano all’interno del tuo impianto sportivo.

Se vuoi qualche consiglio in più su come migliorare la gestione della tua palestra, scarica la nostra guida!

 

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