Combattere la concorrenza? I tuoi clienti ti aiutano

Il tuo salone di bellezza online


Pubblicato da Redazione il 17 aprile 2018




Vuoi far crescere il tuo business e far decollare il tuo negozio? Se la risposta è sì punta sul marketing dell’arredamento. Ciò vuol dire anche parlare ai tuoi clienti e sviluppare una strategia specifica che ti renda diverso dagli altri. Se non sai come si fa, presta attenzione: siamo qui per darti qualche dritta semplice da mettere in pratica subito. Non perdere altro tempo prezioso e inizia a farti ora le giuste domande per trovare le risposte adatte e crescere in fretta.

Sei davvero sicuro di fare tutto ciò che devi per far prosperare il tuo business? Conosci alla perfezione il marketing dell’arredamento? Ma, soprattutto, sei sicuro di aver messo al centro della tua strategia il cliente e di aver esaminato i suoi bisogni per cercare di soddisfarli?

Nel caso in cui tu veda dei margini di miglioramento, mettiti all’opera e inizia a far funzionare la tua attività.

 

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Conoscenza del cliente e sviluppo di una buona strategia: i punti di partenza

 

Prima di iniziare a fare, è bene pensare. Il marketing dell’arredamento è profondamente cambiato negli ultimi anni ed è diventato molto più complesso. Nuove dinamiche governano questa nicchia di mercato, che oggi possiede caratteristiche proprie e strategie molto particolari. Non c’è più il prodotto al centro del processo, che anzi vede la vendita come punto di arrivo, ma bensì il cliente. Esso diventa protagonista indiscusso e, per questo, va conosciuto e soddisfatto sempre. Per vendere hai bisogno, quindi, di avere quante più informazioni possibili su chi effettuerà l’acquisto: i bisogni, le paure, gli interessi e le abitudini del tuo pubblico devono essere al centro di ogni tua strategia.

Il processo di conoscenza non è affatto semplice: richiede molto studio e un po’ di tempo ma, soprattutto, ha un obiettivo molto ambizioso che consiste nella nascita di una relazione solida tra te e il cliente. Una relazione che, però, non va solo costruita ma coltivata costantemente.

Se pensi ai clienti, devono non a caso venirti in mente due categorie di persone: coloro con cui hai già un rapporto, basato sulla fiducia e sulla stima reciproca, e coloro che invece ancora non ti conoscono, non sanno chi sei e vanno conquistati. In entrambi i casi è sempre bene stare in guardia: l’esperienza dovrebbe averti infatti insegnato che perdere un cliente fidelizzato è facile quanto non acquisirne uno potenziale. Ti è sempre, per questo, richiesto un lavoro continuo su più fronti: pensare una strategia è il punto di partenza di un processo che ti vuole tutti i giorni curioso, intuitivo, propositivo e lungimirante.

Complicato vero? Ebbene sì, ma nessuno ha mai detto che il tuo sarebbe stato un lavoro facile. Quindi, meglio partire.


"Il sito web è la vetrina più importante per un buon marketing per l'arredamento online"

Come corteggiare e conquistare i clienti

 

I clienti non crescono sugli alberi: vanno intercettati, incuriositi, conquistati e infine costantemente corteggiati e mai persi. Avere una buona strategia di marketing serve proprio a questo: è una sorta di piano di attacco che ti mostra la strada da fare per assicurarti una nicchia di mercato in grado di apprezzare e acquistare i tuoi prodotti.

Ma quali sono queste mosse? Vediamole e mettiamole in pratica insieme, step by step.

 

  • Intercettare i clienti oggi non è un’impresa impossibile che, se sai come gestire, si rivela più facile e meno casuale che in passato. Il vecchio passaparola, nonostante ancora oggi sia utilissimo, è uno strumento che sfugge al tuo controllo. Diversamente da altri, precisamente misurabili e monitorabili.

 

Se vuoi vendere, devi sapere dove sono i tuoi clienti, ossia le persone giuste in grado di innamorarsi dei tuoi prodotti e condividere la tua visione di business. Non ti servirà aprire un elenco telefonico e chiamare, come in passato, gente a caso a cui proporre la tua offerta: oggi il tuo pubblico lo attiri in maniera spontanea e, se lo fai bene, sbagli di rado. Un sito ben indicizzato e social network ben curati, sono strumenti di marketing di arredamento (ma non solo) potentissimi. Dimentica l’aspetto ludico, che contribuisce a mettere a proprio agio l’utente senza dargli l’impressione di essere parte di un funnel preciso e pensato proprio allo scopo di trasformarlo in cliente pagante, e sfruttalo per capire dove cercare. Facciamo qualche esempio.

Il tuo sito web, se sarà denso di contenuti interessanti e ben ottimizzati, comparirà più facilmente tra i risultati di ricerca di chi sta cercando prodotti o servizi analoghi a quelli che vendi tu.

Perché, quindi, farsi sfuggire l’occasione di essere in cima alla lista? Prenditi cura del tuo spazio online, proprio come fai con il tuo showroom: esso è un biglietto da visita molto importante per la tua attività e deve essere accogliente, funzionale, facile da navigare, utile e – non per ultimo – bello.

I social network su cui avrai deciso di esistere dovranno essere ricchi di contenuti utili e in grado di generare coinvolgimento.
Il taglio editoriale che deciderai di dare è molto personale e tanto ha a che fare con la storia del tuo brand e con i tuoi valori. Tuttavia se sarai capace di condividere immagini della tua merce ben scattate e, se occorre, postprodotte, e saprai creare copy accattivanti, ben pensati e corredati da hashtag giusti, potrai intercettare (e farti trovare) dalle persone effettivamente interessate al mercato in cui operi.

La pubblicità a pagamento, infine, anche con un budget minimo da investire può essere una buona idea.
Fai un tentativo anche solo per capire dove per te e per il tuo business può funzionare meglio. Generalmente i piccoli business ottengono risultati migliori con le campagne su Facebook perché sono meno costose e più precisamente targettizzabili, rispetto a quelle su Google AdWords che, tuttavia, resta uno strumento molto valido se si possiede un budget cospicuo da investire e se ci si avvale del supporto di un esperto in grado di lavorare con buon senso e competenza sui pannelli.

"Un buon marketing per negozio di arredamento parte dalla conquista del cliente, anche online"

 

  • Incuriosire i clienti fidelizzati o quelli potenziali è fondamentale quanto intercettarli. La possibilità di perdere un cliente oggi, più che in passato, è altissima perché l’offerta è diventata molto più vasta. Il tuo target ha tantissime alternative tra cui scegliere e diventa, ogni giorno che passa, proprio per questo sempre più esigente e meno fedele.

 

Dovrai, quindi, fare un lavoro di corteggiamento costante: non solo il tuo cliente va soddisfatto, ma va anche stimolato senza tregua con contenuti in linea con i suoi interessi, con un’offerta specifica per i suoi bisogni e un’interazione molto fitta. Per interagire in maniera mirata con i tuoi clienti dovrai, quindi, avvalerti di due strumenti, ossia un:

 

  • CRM (Customer Relationship Management): un gestionale che sarà, specificamente in grado di archiviare e consegnarti all’occorrenza una scheda cliente, comprensiva di uno storico in cui interessi, azioni e informazioni saranno tracciate e pronte per essere utilizzate.

 

Se, per esempio, vuoi lanciare un nuovo divano, potresti intercettare chi ne ha acquistato uno qualche anno fa e per questo oggi potrebbe volerlo sostituire. Oppure chi ha comprato un divano ieri perché non dovrebbe desiderare anche una poltrona coordinata oggi?

 

  • I social network, ancora una volta, sono ottimi strumenti per incuriosire e fidelizzare i clienti perché ti danno la possibilità di scendere in campo, metterci la faccia e mostrarti sempre aperto al confronto.

Paradossalmente con l’avvento e la forte diffusione del digitale, molti brand si sono umanizzati e hanno stabilito un rapporto molto più intimo con i clienti: tramite la messaggistica istantanea o i commenti, le aziende ora comunicano con le persone che si sentono considerate, capite e parte attiva di un progetto più ampio.

Questa è la chiave: dalla lettura degli insight (ossia dei dati statistici rilasciati da tutti i social) o degli analytics del tuo sito web o del tuo e-commerce, puoi capire cosa interessa a chi. Puntare su un prodotto e non su un altro non te lo indica solo l’intuito o l’esperienza ma te lo dice, indirettamente e talvolta non volendo, il tuo pubblico.

Se vuoi costruire una strategia che funzioni è da qui che devi partire: i dati ti aiutano a conoscere meglio il tuo cliente, ti indicano la strada da seguire per essere competitivo e ti mettono nelle condizioni di condividere solo contenuti ritenuti realmente interessanti. Il margine di errore, se ci pensi e lavori con criterio, è minimo.

Ora tocca a te: gli strumenti ci sono tutti.

Se vuoi sapere qualcosa in più su come vendere e avere una presenza online, scarica gratuitamente la guida qui sotto.

 

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