Chi ben inizia è a metà dell’opera: come restare impressi nella memoria dei clienti con un logo

Non ti sono richieste troppe competenze in ambito grafico o molte nozioni di personal branding per capire l’importanza di avere oggi, all’interno di un mercato sempre più agguerrito e in costante evoluzione, un’identità forte, riconoscibile e soprattutto coerente con i prodotti proposti.

Basta guardarsi intorno ed essere quanto più critici possibili: sei proprio sicuro di avere un marchio definito, che faccia subito pensare a te e che risponda positivamente ai bisogni dei tuoi clienti? Sei convinto di possedere un’immagine che ben rispecchi i tuoi valori ma, nel contempo, che sia contemporanea e, quindi, facilmente comprensibile?

Nel caso in cui non dovesse essere proprio così, presta bene attenzione: non hai più tempo per rimandare ma devi iniziare a fare. Ci sono, infatti, tanti elementi da cui non puoi più prescindere, se vuoi rendere il tuo business un caso di successo da cui avere un ampio ritorno economico.

Sei pronto a capire come pubblicizzare il tuo negozio di arredamento con gli elementi grafici giusti? Allora prendi carta e penna: incominciamo!

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Il potere della visibilità: se non hai un logo, non sei nessuno

Inutile negarlo: puoi vendere i migliori prodotti possibili, offrire un servizio di assistenza alla clientela formidabile e avvalerti di fornitori unici ma se non ti conosce nessuno, non sei nessuno.

Per quanto possa sembrare dura, oggi questa è la nostra realtà: la tua presenza online e offline non può basarsi unicamente sul tradizionale, ma pur sempre utile, passaparola. Hai bisogno di un quid in più che aiuti il tuo business a farsi largo tra i competitor, che sia in grado di differenziarsi all’interno di un mercato per molti versi saturo e che possa, soprattutto, conferire al tuo brand il valore che merita.

Accontentarsi di una nicchia di persone fidelizzate non ti basterà nel lungo periodo e ti porterà probabilmente a fallire: per crescere, invece, hai bisogno di attirare e acquisire nuovi clienti. Ma da dove partire?

Per prima cosa devi far sapere loro che esisti e per farlo devi iniziare a pensare in termini pubblicitari. Non spaventarti: se il tuo è un piccolo business, non devi necessariamente ricorrere a tradizionali campagne, spesso molto onerose, ma ti basterà chiedere supporto al digitale. Quindi non solo affissioni, spot in TV e comparse all’interno di riviste di settore, ma anche marketing online.

Tuttavia, nonostante l’importanza delle campagne pubblicitarie sia indiscussa, prima di avviarne una è bene lavorare sull’immagine del brand per evitare fraintendimenti, problemi o, più banalmente, spese inutili.

La tua visibilità, infatti, prima di essere un costo deve essere un dato di fatto in grado di conferire al tuo negozio di arredamento un valore aggiunto: desideri che un cliente potenziale o già fidelizzato pensi a te, se ha bisogno di un nuovo divano o se deve cambiare il tavolo della cucina? Allora è bene che il tuo nome sia diffuso, che infonda fiducia e che sia facilmente associabile a un logo, il quale – si sa – essendo un elemento grafico, tende a restare più impresso nella memoria delle persone.

Come creare il logo perfetto per il tuo brand

Tuttavia scegliere il logo del tuo negozio di arredamento non sarà un’impresa semplice ma, con qualche piccola dritta, potrai evitare di fare errori grossolani. Partiamo dal principio: il logo ti serve per farti capire a colpo d’occhio.
I clienti potenziali, proprio grazie al tuo logo, saranno in grado di associare a quell’immagine i tuoi prodotti e l’insieme dei valori propri del tuo business. Sembra complicatissimo ma non lo è affatto. Nel momento in cui pensi al logo del tuo negozio devi decidere di:

• comunicare delle cose che dagli occhi arrivino al cuore della gente
• non comunicare altre cose che, per quanto importanti, in questo caso potrebbero essere superflue
• lasciare fuori tutto ciò che non serve perché non ti rappresenta
• non comunicare come gli altri

Nel momento in cui si pensa a un logo è, infatti, indispensabile munirsi del dono della sintesi, stabilire una gerarchia delle informazioni che si vogliono comunicare ed essere coerenti.

Per farlo, non guardare nel giardino del tuo vicino ma dentro di te. Come? Prova a fare un piccolo esercizio:

• Siediti, prendi carta e penna e racconta per iscritto la storia del tuo brand.

Spiega a te stesso come è nato il tuo negozio di arredamento, che tipo di prodotti vendi e a che clientela ti rivolgi. Una volta finito di scrivere, fai passare un po’ di tempo e poi rileggi la tua storia. Capirai, in fretta e bene, quali sono le cose davvero importanti che vuoi comunicare ai tuoi clienti e, soprattutto, da dove devi partire.

• Sottolinea, all’interno del tuo racconto, 4 aggettivi che ben descrivono il tuo business.

Questi saranno i 4 punti cardine da tenere a mente nella scelta dello stile del logo del tuo negozio di arredamento che dovrà essere coerente con la tua attività, non confondere i clienti ma rassicurarli.

• Pensa al tuo brand e chiediti in quale periodo storico lo collocheresti.

Ti sembra un esercizio futile? Fidati non lo è: ti servirà per capire – e far capire a chi realizzerà il tuo logo – che carattere conferirgli. Tradizionale, moderno, contemporaneo, avanguardistico, vintage? Le possibilità sono innumerevoli, quindi non dare nulla per scontato.

• Rifletti sul tuo target.

A chi si rivolge il tuo brand? Quali sono i clienti ideali del tuo negozio di arredamento? Entrano molte famiglie o, al contrario, vendi tanti complementi per single o per i giovanissimi? Tendi ad arredare case piuttosto ampie, monolocali o il tuo core business è incentrato sull’arredamento di studi e uffici?

• Sottolinea cosa non vuoi assolutamente che il tuo logo comunichi.

Questi elementi andranno evitati e ti consentiranno di fare una prima scrematura che, per quanto banale, non devi mai dare per scontato se vuoi ottenere un prodotto che realmente soddisfi le tue aspettative e sia percepito dai tuoi clienti come coerente con il tuo negozio.

Cosa supporta il logo: la forza dello slogan

Il logo non è tutto: per rafforzare l’impatto visivo e, di conseguenza, l’immagine del tuo brand può essere una buona idea affiancare al logo uno slogan che deve avere sempre un unico scopo, ossia spiegare bene in cosa consiste la tua attività.
Con una frase breve ma dal forte impatto e dalla giusta melodia dovrai riuscire, infatti, a spiegare a chi non ti conosce cosa fai. Non dare mai per scontato che il tuo logo sia sufficientemente esaustivo o, peggio ancora, che tutti sappiano chi tu sia e cosa vendi.

Nello slogan, proprio come nel logo, la regola sempre valida è quella relativa all’essenzialità: anche in questo caso, il cliente dovrà capire a colpo d’occhio come puoi soddisfare i suoi bisogni e in che modo puoi fare la differenza.
Un buon suggerimento è quello di non copiare dai competitor o da marchi noti e di non cercare di essere a tutti i costi originale ma di optare per frasi semplici e concetti facilmente assimilabili. Volendo apparire diverso, rischi di sembrare estroso e confuso. Uno slogan che funziona, invece, deve essere unico e chiaro: parti anche questa volta dai valori del tuo brand e con poche parole comunicali.

Lo slogan perfetto, proprio come il logo perfetto del tuo negozio di arredamento, non esiste. Tuttavia ciò che esiste è lo slogan giusto per te che, insieme al giusto logo, resta fortemente impresso nella memoria delle persone, rende il tuo negozio di arredamento unico e riconoscibile e permette alla tua voce di toccare corde giuste.

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